Il momento attuale è purtroppo
segnato, oltre che da fenomeni negativi a livello sociale
ed economico, anche da un affievolirsi della speranza, da
una certa sfiducia nelle relazioni umane, per cui crescono
i segni di rassegnazione, di aggressività, di disperazione.
Il mondo in cui viviamo, poi, rischia di cambiare il suo
volto a causa dellopera non sempre saggia delluomo
il quale, anziché coltivarne la bellezza, sfrutta
senza coscienza le risorse del pianeta a vantaggio di pochi
e non di rado ne sfregia le meraviglie naturali. Che cosa
può ridare entusiasmo e fiducia, che cosa può
incoraggiare lanimo umano a ritrovare il cammino,
ad alzare lo sguardo sullorizzonte, a sognare una
vita degna della sua vocazione se non la bellezza? Voi sapete
bene, cari artisti, che lesperienza del bello, del
bello autentico, non effimero né superficiale, non
è qualcosa di accessorio o di secondario nella ricerca
del senso e della felicità, perché tale esperienza
non allontana dalla realtà, ma, al contrario, porta
ad un confronto serrato con il vissuto quotidiano, per liberarlo
dalloscurità e trasfigurarlo, per renderlo
luminoso, bello.
Benedetto XVI
(Dal Discorso agli Artisti, 21 novembre 2009)