Lhanno sbattuta pure in prima
pagina, con il titolo: libera. Ora che cè la
possibilità che la facciano morire di fame e di sete.
Libera di morire, prima condannata a morte dellItalia
Repubblicana. Così lUnità, organo di
un partito che un tempo guardava con orrore le conquiste
del radicalismo chic e ora le applaude con strana voluttà,
sbatte Eluana in prima pagina con un titolo che mostra tutta
la strana parabola di una cultura entrata in centrifuga.
Se ieri consideravano la volontà individuale sacrificabile
al collettivo, ora applaudono sulla pelle della povera
Eluana a un principio cosiddetto dellautodeterminazione.
La libertà, secondo questo principio, coincide con
lautodeterminazione. [ ] Un intellettuale di
sinistra come Pasolini e tanti altri che come me si sono
formati su autori e poeti appartenenti allarea politica
di sinistra sarebbero inorriditi.