“Più volte ho avuto l’occasione di ribadire che quanto stiamo vivendo trova una sua analogia con la crisi vissuta nel IV secolo. Come allora, anche oggi siamo dinanzi alla grande sfida tra cristianesimo e paganesimo; ognuno porta le sue motivazioni e cerca di arrestare l’avanzata dell’altro. Come nel passato, purtroppo, anche oggi chi ha nelle mani il potere cerca di screditare l’avversario con ogni mezzo possibile: dalla calunnia agli scandali, dalla banalizzazione dei suoi contenuti all’isolamento e al discredito di quanti vi assentono, dall’emarginazione alla derisione di ciò che la fede può avere di più prezioso. Il tutto sotto lo sguardo tiepido o assente di quanti si richiamano a una tolleranza che, stranamente, viene sempre invocata solo per una parte. Gli esempi si potrebbero moltiplicare, mostrerebbero solo l’ignoranza e la malafede di tutti coloro che si proclamano paladini del progresso e difensori dei diritti a scapito di chi crede”

mons. Rino Fisichella
(Nel mondo da credenti, Mondadori 2007, p. 6)