"Non ho esitazioni, quando parlo di cura e di promozione
della vita, nell'esprimere la mia personale convinzione che
sia necessario tutelare l'embrione da irresponsabili manipolazioni.
Esiste un limite nella manipolazione dell'embrione: nell'embrione
c'è un progetto di vita e anche nella dimensione più
elementare di vita c'è un principio di umanità
che va tutelate e difeso".
Massimo D'Alema
(Famiglia Cristiana, 8 novembre 1998)
"L'embrione non è una cosa, è la radice
di un essere umano e va considerato coerentemente con questa
premessa. Sono contrario alle contrapposizioni ideologiche,
ma non tutto quello che si può tecnicamente fare si
può eticamente fare. Per la procreazione assistita,
bovini ed equini sono più garantiti dell'essere umano".
Luciano Violante
(Corriere della Sera, 28 febbraio 1997)
|