Un punto è l'embrione
un secolo di vita
che ascolta l'Universo,
la memoria del mondo
fin dalla creazione.
L'uomo che nascerà
è un eco del Signore
e sente palpitare in sé
tutte le stelle.
Uccidere un embrione
è negare l'Universo
è negare la musica
è negare il silenzio.
La voce dell'embrione
è voce di battaglia
il pianto nascituro
che geme nella carne.
La madre dell'embrione
è soltanto la vita.
Alda Merini
(in "Vita non profit magazine", 11 giugno 2005)
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