"La Santa Sede ha favorito la formazione
dell'Unione europea, ancor prima che si strutturasse giuridicamente, e ne ha poi
seguito con attivo interesse le varie tappe. Essa si è anche sempre sentita
in dovere di esprimere apertamente le giuste attese di un gran numero di cittadini
cristiani d'Europa, che chiedevano il suo interessamento. Per questo la Santa
Sede ha ricordato a tutti come il Cristianesimo, nelle sua varie espressioni,
abbia contribuito alla formazione di una coscienza comune dei Popoli europei ed
abbia dato un grande apporto a plasmare la loro civiltà. Riconosciuto o
meno nei documenti ufficiali, è questo un dato innegabile che nessuno storico
potrà dimenticare". Giovanni Paolo II, 28 ottobre
2004
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