"Stiamo assistendo in Europa al manifestarsi
di una insofferenza che confonde la laicità dello Stato con il laicismo
e che non soltanto assume l'agnosticismo e il relativismo morale come propria
filosofia, ma considera politicamente scorretta qualsiasi altra posizione. Mi
preoccupa il tentativo di fare del laicismo una religione di Stato. Con il rischio
di instaurare così una forma di totalitarismo laico, finendo col ledere
uno dei diritti fondamentali della persona, che è la libertà religiosa.
Bisogna rileggere la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Uomo, approvata in sede
internazionale nel 1948".
Dall'intervista al Card. Juliàn
Herranz, Presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi
(Il Giornale, 19.10.2004) |