Sotto
la saggia mano di ferro di Mubarak, l'Islam egiziano sta metabolizzando i suoi
veleni, è in piena complessa mutazione verso una sua propria modernità.
I terroristi di Taba vogliono uccidere tutto questo. Chi sono? Il loro luogo sociale
non può essere che quello dell'immensa gioventù egiziana, arrabbiata
perchè senza lavoro e senza prospettive, il tremendo problema sociale del
Paese. Ma da lì possono venire i manovali. I mandanti vanno cercati altrove.
Maurizio Blondet (Avvenire, 9 ottobre 2004) |