"Educare
significa introdurre una persona nella realtà. Solo se si pensa che possa
esistere un rapporto dell'uomo con la realtà [
] è pensabile,
e quindi praticabile, un agire educativo inteso come introduzione nella realtà.
Ora, la cultura attuale è dominata dalla negazione di quel rapporto originario:
non esiste una realtà da interpretare. Esistono solo delle interpretazioni
della realtà, sulle quali è impossibile pronunciare un giudizio
veritativo, dal momento che esse non si riferiscono a nessun significato obiettivo.
Siamo chiusi dentro al reticolato delle nostre interpretazioni del reale, senza
nessuna via di uscita verso il reale medesimo" mons. Carlo Caffarra
(29 aprile 2004)
Testo integrale dell'intervento dell'arcivescovo di Bologna:
www.bologna.chiesacattolica.it
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