Nei regimi dittatoriali o assolutisti, spiega
Tocqueville, il dispotismo colpisce grossolanamente il corpo. Lo incatena, lo
sevizia, lo sopprime con gli arresti e le torture, le prigioni e le Inquisizioni.
Con le decapitazioni, le impiccagioni, le fucilazioni, le lapidazioni. E così
facendo ignora l'anima che intatta può levarsi sulle carni martoriate,
trasformare la vittima in eroe. Nei regimi inertemente democratici, al contrario,
il dispotismo ignora il corpo e si accanisce sull'anima. Perché è
l'anima che vuole incatenare, seviziare, sopprimere".
Oriana Fallaci
(La forza della ragione, Rizzoli 2004, p. 253
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