Essendo come ogni cattolico radicalmente materialista (noi
infatti non annunciamo l'esistenza di Dio, ma seguiamo un
Dio fatto uomo, risorto nella carne, come ripetevano Guardini
e La Pira), riconosco tranquillamente -per quanto scandaloso
sia - il verificarsi di miracoli, segni della bontà
del Signore, i quali sono accertati dalla scienza(a cui va
la mia fiducia ) e verificati dalla mia esperienza personale.
inoltre, per la stessa fiducia dell'analisi razionale della
realtà, ho maturato -fra le altre- queste convinzioni
(che ovviamente non sono verità rivelata):
1) che la rivoluzione francese sia stata un'immane sciagura;
2) che a voler cercare la prima vera dichiarazione dei diritti
dell'uomo si dovrebbe andare a Francisco De Vitoria (XVI secolo)
e alla catolica "Scuola di Salmanca"
3) che l'illuminismo sia stato per moltiversi oscurantismo
e che il cristianesimo sia stato il vero illuminismo che libera
da superstizioni, miti, utopie;
4)che il liberalismo credibile sia quello anglo-americano
o quello della "Scuola di Vienna" e di Sturzo; non
quello che abbiamo conosciuto con Napoleone e con il Risorgimento;
5)ritengo anche che sull'orrore del comunismo gravi oggi
un'amnesia generalizzata che ha gli effetti di una vergognosa
autoamnistia.
Antonio Socci, Uno strano cristiano - Rizzoli
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