Perché Paolo Villaggio insiste
nel calunniare Chiesa, religione, Dio? Mistero.
Dopo aver più volte irriso e calunniato Madre Teresa
su Raiuno, eccolo ricadere nella menzogna su L'Unità"
del 31 dicembre scorso. Villaggio scrive di "guerre di
religione scatenate dai missionari cattolici in Corea".
Con una spiegazione storica: "San Francesco Saverio ha
predicato da quelle parti per quasi trent'anni e ha seminato
un odio e una voglia di violenza in quel Paese tollerante che
ha causato una guerra di religione con quasi centomila morti".
In verità, san Francesco Saverio non è mai stato
in Corea e la sua predicazione in Asia è durata in tutto
10 anni (dal 1542 al 1552) e si è svolta in India, alle
Molucche e in Giappone.
Che cosa mai rode dentro a Paolo Villaggio, da buttare fango
su Madre Teresa e su San Francesco Saverio?
E perché mai "L'Unità" - una volta giornale
serio - non gli chiede conto di ciò che scrive?
All'inizio del 2003 buon segno sarebbero le scuse del direttore
responsabile e la richiesta, a tutti suoi, di astenersi dalle
calunnie.
Sarebbe - finalmente - una bella rivoluzione!