"Riteniamo che la questione della
pace oggi sia riduttivamente rappresentata dai più recenti
movimenti di piazza e da manifestazioni di tipo consolatorio
che strumentalizzano la pace a fini partitici o a giochi di
potere, che nulla hanno a che fare con la ricerca e la costruzione
di una vera pace, che è basata sul rispetto degli inalienabili
diritti di ogni persona e di ogni popolo, come va ripetendo
papa Giovanni Paolo II".
(dal Documento "Un no alla guerra e
un sì alla vita")
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