Cosa fare, se 60 ragazzi della scuola superiore chiedono di fare l’educatore, se diverse famiglie hanno già chiesto se è pronto il modulo di iscrizione, se anche un solo giovane, nonostante la maturità ti ha detto che cercherà di esserci?

Voglia di Grest: Dopo le stelle cui abbiamo guardato lo scorso anno, adesso il tema è “Sottosopra, come in cielo così in terra”. Una citazione della preghiera del Padre nostro, un invito a rendere la terra accogliente per il cielo. E la terra deI Grest 2010 sarà la Terra di Mezzo de Il Signore degli Anelli.

Voglia di educare: E’ essenziale per la persona umana il fatto che diventa se stessa solo dall’altro, l’"io" diventa se stesso solo dal "tu" e dal "voi", è creato per il dialogo, per la comunione. E solo l’incontro con il "tu" e con il "noi" apre l’"io" a se stesso. Perciò la cosiddetta educazione antiautoritaria non è educazione, ma rinuncia all’educazione: così non viene dato quanto noi siamo debitori di dare agli altri, cioè questo "tu" e "noi" nel quale si apre l’"io" a se stesso. Quindi un punto mi sembra questo: superare questa falsa idea di autonomia dell’uomo, come un "io" completo in se stesso, mentre diventa "io" anche nell’incontro collettivo con il "tu" e con il "noi".

Voglia di una storia che racconti di noi per lavare i nostri vetri: La fantasy non è il sogno, che non è mai quello di un solo individuo che dorme. Al contrario, una delle sue funzioni consiste nello svegliarci, nello strapparci alle abitudini e invitarci a guardare fuori da noi stessi e a vedere con chiarezza: “lava i nostri vetri” secondo l’espressione di J.R.R. Tolkien