UN LIBRO
PER RICORDARE
Il 14 gennaio scorso, presso la Fondazione Conte Carlo Busi di Casalmaggiore, è stato presentato il libro "Noi scrittori d'altri tempi", alla presenza di un numeroso pubblico e dei rappresentanti delle istituzioni provinciali e comunali.

Il libro compendia le autobiografie di quattro ospiti della Fondazione Busi: Badalotti Maria, Bottoli Pina, Orsini Ernestina e Zaini Carlo. Il coordinamento della stesura dei testi è stato curato dagli animatori dell'Istituto, Lucchini Amedeo, Bini Denise e Rossini Loredana in collaborazione con le insegnanti della scuola Media di Casalmaggiore, le professoresse Bettini, Piccinelli e Viti.
L'idea progettuale risale a qualche anno fa e gli animatori hanno fatto tesoro di una sollecitazione del professore di Educazione degli Adulti, Duccio Demetrio, per attuare un lavoro "letterario" che ricollegasse le radici storico-biografiche degli autori con i giovani d'oggi. L'opera si prefigge di stimolare il rapporto tra generazioni diverse per dare una possibilità di ascolto e di riflessione reciproca partendo dalla narrazione di sé.
Questo accostamento ha dato risultati inaspettati: i giovani nelle loro riflessioni hanno dimostrato una particolare sensibilità ai problemi della vecchiaia, accompagnata certamente da non poca curiosità.
Il libro costituisce pertanto un punto di riferimento per iniziative di questo tipo atte, attraverso la scrittura ed il racconto orale, a riattivare le abilità cognitive negli anziani e a stimolare alla riflessione sui sentimenti e sulle sensazioni provocate dal ricordare.
La presentazione del libro è stata presieduta dal presidente della Fondazione, dottor Paolo Bini, soddisfatto che l'Istituto abbia promosso questa iniziativa, ringraziando tutti coloro che si sono prodigati per la stesura dello stesso. Successivamente sono intervenuti il Presidente della Provincia, on. Giuseppe Torchio, l'Assessore Provinciale alla Cultura, Denis Spingardi, il Sindaco di Casalmaggiore, dottor Luciano Toscani, il Direttore Sanitario dell'Istituto, dr. Zanoni, gli animatori, che hanno letto alcuni brani delle autobiografie. Infine è stata data la parola ai ragazzi della Scuola Media Diotti che, a loro volta, hanno letto alcune riflessioni, oggetto della pubblicazione.

Paolo Orsini

Dida: La copertina del libro