"Educare alla vita
e all'amore"

Si è concluso il Percorso di educazione all'affettività, promosso dalla nostra parrocchia e dall'Associazione Famiglie Santo Stefano, con il contributo della Regione Lombardia e con il patrocinio del Comune di Casalmaggiore. Gli incontri, rivolti ai genitori, sono stati tenuti presso l'Istituto Santa Chiara dai consulenti del Consultorio Prematrimoniale e Matrimoniale UCIPEM di Cremona.Esce in questi giorni la pubblicazione delle relazioni e degli interventi. Qui ne offriamo la presentazione.
da "Ritrovarci": anno XXVIII - numero 1 - marzo 2005

di Gianfranco Salvatore

Chiunque abbia un figlio conosce la gioia del vederlo crescere e la preoccupazione di dargli una educazione che lo porti ad inserirsi nella realtà con delicatezza.
Molti genitori avevano espresso la loro difficoltà nel trattare con i figli argomenti che consideravano "delicati" o "difficili". Questi stimoli, uniti alla lettura della realtà che ci circonda, in particolare riferimento alla affettività ed alla sessualità, ci ha portato a considerare urgente una proposta che mettesse in primo piano l'uomo nel suo essere "uno", cioè composto da corpo, mente e spirito in una unità inscindibile.
Generare un figlio non può ridursi ad una mera questione biologica. Esso è espressione della fecondità umana e come tale realizza il coinvolgimento responsabile del padre e della madre. L'amore umano si realizza pienamente soltanto all'interno di una relazione significativa. Educare alla affettività diventa quindi compito da svolgere non soltanto nei confronti del figlio o dei figli, ma anche all'interno della coppia di sposi che è chiamata a crescere ininterrottamente.
Affettività come relazione. Per questo non è solo il periodo dell'adolescenza ad avere bisogno di accompagnamento, ma per tutta la vita ogni persona è chiamata ad entrare nell'ottica della relazione. Scoprire che non "abbiamo un corpo" ma che "siamo un corpo" ci pone nella condizione di considerare l'altro come un dono che come tale va rispettato ed amato. La prima e più importante educazione alla affettività la facciamo semplicemente vivendo il nostro amore di sposi ogni giorno nella semplicità, nella accoglienza e nella gioia. I nostri figli ci guardano. Essi sono il terreno arato e fertile desideroso di ricevere quel Seme che noi genitori abbiamo il dovere di seminare. La pianta che nascerà non è nostra. Possiamo potarla ed innaffiarla perché cresca rigogliosa, ma non ci appartiene.
E' questa la sintesi del lavoro proposto dagli operatori del Consultorio Familiare UCIPEM di Cremona che ringraziamo di cuore per la disponibilità e per la serietà con la quale hanno condotto i lavori.
In questo libretto riportiamo integralmente gli interventi dei relatori e le domande che sono seguite.
Grazie a tutti coloro che hanno consentito lo svolgimento di questo corso.

Gianfranco Salvatore
Associazione Famiglie Santo Stefano


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