Il rispetto della vita In quanto cristiani, noi reputiamo
che la vita umana è sacra ed inviolabile, dal suo concepimento fino alla
morte naturale. Sebbene non sia di competenza del Parlamento europeo legiferare
a proposito di questioni quali l'aborto e l'eutanasia, esso vigilerà sul
rispetto della vita umana in tutti i suoi stadi e lo garantirà nel quadro
del finanziamento della ricerca scientifica? La protezione del creato Il
Parlamento europeo esercita una influenza determinante sulla legislazione per
la protezione del nostro ambiente naturale, la prevenzione dell'inquinamento e
la preservazione della salute pubblica. I futuri deputati europei vigileranno
affinché una tale legislazione preservi il mondo che Dio ha creato per
noi e per le future generazioni, invece di favorire obiettivi a breve termine? Il
bene comune A fronte di una struttura demografica in mutazione e delle
pressioni della globalizzazione, il nostro modello sociale, basato su una crescita
economica durevole e sulla solidarietà con i più deboli e poveri,
si rivela più importante che mai. Come realizzerà il prossimo Parlamento
l'equilibrio fra le necessarie riforme e questi valori essenziali? Il
sostegno alla famiglia La legislazione comunitaria ha un effetto indiretto
ma significativo su molti aspetti della vita familiare. Per la maggior parte degli
europei, la famiglia è la principale fonte di sicurezza, stabilità,
educazione e benessere. In quale modo i deputati europei realizzeranno l'equilibrio
tra il rispetto della diversità e il sostegno alla famiglia fondata sul
matrimonio in quanto componente di base della società? Educazione,
cultura e gioventù Lo sviluppo economico e sociale sarà basato
sempre più sulla conoscenza. E' quindi fondamentale che l'Ue riconosca
la persona al centro dei sistemi di formazione e di istruzione. Sapranno i futuri
deputati promuovere il diritto dei genitori alla libera scelta del percorso formativo
dei figli, senza discriminazioni economiche e secondo le proprie convinzioni educative,
appoggiando l'azione degli Stati membri? L'accoglienza degli stranieri Gesù
Cristo ha mostrato l'esempio circa il modo di accogliere gli stranieri nella nostra
società. Nella misura in cui l'Europa sviluppa delle politiche comuni riguardanti
l'asilo e l'immigrazione, il nuovo Parlamento proseguirà nella via tracciata
dal precedente, al fine di garantire un trattamento umano ed equo per i rifugiati
e gli emigranti? La pace, la sicurezza e la libertà In
un mondo attanagliato dalla paura del terrorismo, i deputati europei si pronunceranno
a favore di politiche che realizzino un equilibrio tra il bisogno di sicurezza
e il rispetto della dignità umana nonché dei diritti dell'uomo?
Incoraggeranno delle azioni che attaccano alla radice le cause del terrorismo
e favoriranno la risoluzione pacifica dei conflitti così come il rispetto
del diritto internazionale? La giustizia per i poveri di tutto il mondo Le
politiche dell'Ue nei settori dello sviluppo e del commercio internazionale hanno
un effetto diretto sulle condizioni della vita delle persone più povere
del pianeta. In che modo il prossimo Parlamento si assicurerà che l'Ue
metta in opera ciò che la Chiesa chiama "opzione preferenziale per
i poveri" e rispetti la dignità delle persone nei Paesi in via di
sviluppo? L'onestà nella vita pubblica Tra le attribuzioni
più importanti del Parlamento europeo vi è il controllo del bilancio
della Commissione europea e degli altri organismi dell'Unione. Quali sforzi intraprenderanno
i futuri deputati al fine di rispettare un codice di condotta etica e di garantire
l'onestà, la trasparenza e la probità sia da parte del loro personale
sia nel resto del sistema comunitario? L'unità nella diversità
per mezzo della sussidiarietà Il Parlamento europeo è al
tempo stesso espressione dell'unità e della diversità dell'Unione.
In quale modo i suoi membri favoriranno lo sviluppo di una vera democrazia europea,
rispettando simultaneamente tanto la diversità sociale, culturale e politica
dell'Unione quanto il principio di sussidiarietà? Il dialogo con
le religioni Il bisogno di dialogo tra religioni, le istituzioni politiche
e la società civile si rivela più importante che mai. Cosa farà
il nuovo Parlamento al fine di intraprendere un dialogo che riconosca l'identità
specifica ed il contributo delle comunità religiose alla società
nel suo insieme? Il nostro patrimonio cristiano Uno dei primi
compiti del Parlamento europeo sarà senza dubbio l'adozione di una raccomandazione
sul nuovo Trattato costituzionale dell'Unione europea. Approfittiamo di questa
occasione per rinnovare il nostro impegno a promuovere i valori stabiliti nella
Costituzione e per ricordare la proposta che abbiamo fatto insieme alle altre
Chiese in favore di un riferimento aperto ed inclusivo al patrimonio cristiano
dell'Europa nel preambolo. Conclusione Valori fondamentali sono
in gioco in queste elezioni europee. Unicamente attraverso il loro voto i cattolici
potranno contribuire a realizzare il sogno di Giovanni Paolo II di una Unione
europea fatta "di uomini e di donne che si impegnano a portare i frutti di
questi valori, ponendosi al servizio di tutti, per un'Europa della persona umana,
nella quale si riflette il volto di Dio" (24 marzo 2004). Bruxelles, 10
maggio 2004
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