Dalla pagina dell'Oratorio di "Ritrovarci":


La sera. d'estate
Oratorio vuoto? E provare a riempirlo!
Riflessione in margine ad un torneo estivo
(Sett. 2001)
di don Davide Barili

D'estate l'Oratorio si presenta con un volto tutto particolare. Basta con la nebbia , il freddo umido, e il campo pesante; via con i ragazzi liberi dagli impegni scolastici e le panchine della piazzetta ad ospitare chiacchere infinite. Ma d'estate l'oratorio perde tanti volti abituali e che ti aspetteresti di vedere: si anima al pomeriggio anche se le società fluviali costituiscono un invincibile richiamo; la sera è il deserto. Passi d'inverno, ma d'estate appare davvero strano a chi è al primo anno di Casalmaggiore un oratorio tanto vuoto. Dov'è la gente? In casa, sul listone? Dove'
C'è la solita risposta che ti dice che siamo a Casalmaggiore e che è stato sempre così ma l'impressione che la serata estiva sia uno spazio educativo e di aggregazione non sfruttato è più che mai centrata!
Anche perché l'organizzazione avvenuta nel mese di giugno del torneo di calcetto dimostra che la serata è organizzata l'oratorio si anima. 12 le squadre che hanno partecipato, 120 i giocatori coinvolti, 12 le serate animate, 100 le persone che mediamente passavano dal campo per seguire scampoli di partita.
Allora il pensiero è che osare si può. E se la fantasia e la voglia di darsi da fare per valorizzare la sera d'estate non manca qualcosa si può fare. Anche se a crederci si è in pochi o da soli!