"Archivio Tazebao - Febbraio 2006"


 


 

 

2 febbraio 2006

TAZEBAO GIOVANI/1

Messaggio Giornata per la Vita 2006

RISPETTARE LA VITA


“In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini” (Gv 1,1.4).
La Vita precede il creato e l’uomo: l’uomo – e con lui ogni realtà vivente – è reso partecipe della vita per un gesto di amore libero e gratuito di Dio.( ...)
La vita umana viene prima di tutte le istituzioni: lo Stato, le maggioranze, le strutture sociali e politiche; precede anche la scienza con le sue acquisizioni. La persona realizza se stessa quando riconosce la dignità della vita e le resta fedele, come valore primario rispetto a tutti i beni dell’esistenza, che conserva la sua preziosità anche di fronte ai momenti di dolore e di fatica.

Resta grave nel nostro Paese il problema della soppressione diretta di vite innocenti tramite l’aborto, dietro al quale spesso ci sono gravi drammi umani ma a cui, a volte, si ricorre con leggerezza. Vanno valorizzati quegli aspetti della stessa legge 194, che si pongono sul versante della tutela della maternità e dell’aiuto alle donne che si trovano in difficoltà di fronte ad una gravidanza. Davanti alla piaga dell’aborto tutti siamo chiamati a fare ogni sforzo per aiutare le donne ad accogliere la vita. (...)

Il rispetto della vita, infatti, comincia dalla tutela della vita di chi è più debole e indifeso. (...)

Il Consiglio Episcopale Permanente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana)

 

 

2 febbraio 2006

TAZEBAO GIOVANI/2

Solidarietà a San Leonardo
prima puntata


Alla luce degli episodi di inciviltà, maleducazione e di non rispetto delle più elementari norme di comportamento e convivenza, esprimiamo la nostra vicinanza all'Oratorio di San Leonardo, ai genitori e ai volontari che credomo in esso.

Crediamo nell'Oratorio e nel suo valore educativo.

Già una volta ci siamo fatti soffiare il "nostro Maffei". Ora che, anche grazie all'interessamento di parecchi genitori, il Maffei è tornato ad essere un Oratorio, siamo dispiaciuti di vedere tanta gratuità ripagata con l'offesa.

San Leonardo non arrenderti!

Non lasciare che la pazzia,momentanea e di pochi, infanghi il tuo nome!

Non sentirti solo, anche se nei momenti di difficoltà molti ti lasceranno solo!

Noi almeno, siamo con te.

 

3 febbraio 2006

TAZEBAO GIOVANI special

86 Miliardi di Auguri Don

18 anni a Casalmaggiore, 86 sulle spalle, ma non li sente per niente. Onnipresente, fantastico e sempre pronto alla battuta. Sotto alcuni punti di vista un giovane, per altri una delle colonne portanti di questa Parrocchia. Questo è l'identikit dell'irriducibile Don Guido Bernardelli che oggi compie la sua ottantaseiesima primavera. Per alcuni possono essere tanti, ma lui non ci fa caso e vive ogni giorno sempre al massimo. Possiamo solo dirgli un grosso GRAZIE per tutto quello che ha fatto e che farà, sempre pronto a dare consigli e presente nelle vite di noi parrocchiani con la sua calma e grande devozione verso Cristo nostro Signore. Un esempio per noi ragazzi di costanza, sincerità d'animo e grande combattente. Questo è Don Guido! Auguri sei il numero uno.


I RAGAZZI DEL MAFFEI.


10 febbraio 2006

TAZEBAO GIOVANI

Frazionare? Proporre!

In merito alle affermazioni lette su "La Cronaca" del 10 febbraio 2006, precisiamo che la nostra proposta è che il Presidente della Consulta debba essere eletto direttamente dai ragazzi votanti. Noi, semplicemente, proponiamo i valori che ci stanno più a cuore e nel caso di bocciartura accettiamo democraticamente la decisione della maggioranza. Fare delle proposte non vuol dire frazionare, vuol dire vivere lo spirito democratico.

L'Oratorio c'è.

14 febbraio 2006

TAZEBAO GIOVANI

TREGUA OLIMPICA (Parte Prima)

E' tempo di Olimpiadi, massima rassegna sportiva internazionale, dove ancora sono molto forti e accesi gli antichi valori di lealtà, rispetto e sana competizione. Tutto il mondo si ferma, niente più guerre, niente più contrasti ideologici per tutto il periodo olimpico. Sarebbe bello seppellire tutte le asce da guerra, anche se è una dura impresa. Intanto si può partite dal piccolo dalla nostra realtà, un buon punto di partenza, perché prima o poi bisogna partire. Siamo alcuni di quei 84 ragazzi che alle scorse elezioni della Consulta giovanile hanno votato Bellini Elia e Belluzzi Giuseppe, poi usciti vincitori incontrastati dallo scrutinio finale. Da allora cosa è successo? Ve lo spieghiamo brevemente perché sin dalla sera dello scrutinio i nostri due ragazzi sono stati bersaglio di critiche ed anche offese personali. Dichiarazioni sui giornali, allusioni ironiche (chiamiamole così), sono stati accusati addirittura di dare una connotazione politica a questa Consulta e ci fermiamo qui perché potremmo citare parola per parola (non è il caso visto che siamo ospiti di un sito parrocchiale!) tutto quello che è stato detto contro l'Oratorio Maffei e la Parrocchia. Le ultime in rigoroso ordine cronologico, le accuse di un membro della Consulta e del Delegato alle politiche giovanile (che comunque non smetteremo mai di ringraziare per aver offerto questa possibilità di far sentire anche la voce del nostro Oratorio) di voler frazionare la consulta e scimmiottare la politica, paragonando (questo è quello che abbiamo intravisto dall'articolo) il nostro gruppo ad un partito. Tutte frottole! Soltanto menzogne! Provate a presenziare alle nostre riunioni e vedrete che quello che ci unisce è uno splendido rapporto di AMICIZIA e voglia di CONDIVISIONE delle nostre esperienze. E lasciateli in pace questi ragazzi, sono giovani, cosa vi hanno fatto di male per meritare questo? E' forse peccato sostenere le proprie idee? Ci sono le OLIMPIADI, chiediamo la TREGUA.

20 febbraio 2006
TAZEBAO GIOVANI
ERA ORA!

Abbiamo appreso con entusiasmo della collaborazione nata tra l’Oratorio di San Leonardo e l’Amministrazione Comunale, per quanto riguarda il dopo scuola per gli alunni frequentanti le scuole medie. Ci sembra un ottima iniziativa, soprattutto alla luce degli avvenimenti di maleducazione per il quale avevamo già espresso solidarietà e la nostra intenzione a partecipare alla vita oratoriale del Borgo. Il dopo scuola è un’ottima esperienza d’aggregazione e di aiuto didattico verso gli alunni con maggiori difficoltà. C’è da evidenziare un particolare: tra mille difficoltà l’Oratorio Maffei quattro anni fa ha ritenuto utile istituire un dopo scuola per gli alunni delle elementari. Nessuno mostrò interesse e diede credito all’iniziativa (che adesso raccoglie una ventina di bambini -alcuni delle medie-, supportata dalla Parrocchia di S. Stefano, dall’Associazione delle Famiglie e, solo da quest’anno, in convenzione con l’Amministrazione). L’apertura di un nuovo servizio di dopo scuola da parte dell’Amministrazione Comunale è il miglior conforto per i volontari che sinora si sono impegnati e conferma la bontà del nostro progetto e le necessità evidenziate allora. Ma, perché non unire le forze per un servizio più completo ed efficiente? Noi rimaniamo a disposizione dell’Oratorio di S. Leonardo per eventuali confronti e condivisione delle esperienze intraprese.

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25 febbraio 2006
TAZEBAO GIOVANI
LA MAMMA

Una mamma è un gran dono del Signore.
La mamma è la radice sulla quale la nostra vita è innestata,
il faro che ci ha guidato,
il tesoro al quale attingiamo.
Siamo vicini con la solidarietà umana
e con la preghiera alla famiglia di Carlo Gardani
che lascia un tesoro alla terra per acquistarlo in cielo.

Il Maffei

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