La GMG 2002 - L'esperienza di volontaria
di Elena Ferrari

La mia esperienza di GMG è stata da volontaria e non da pellegrina.Eravamo un gruppo di 100 ragazzi provenienti da tutto il territorio nazionale, appartenenti ai gruppi scout, caritas e cei, di cui io facevo parte.La giornata di un volontario iniziava molto presto,alle 5.30 di mattina per riuscire ad adempiiere ai vari servizi richiesti:
  1. scaricamento container con materiale liturgico tradotto in lingua
  2. allestimento mostre d'arte cristiana e musei con materiale proveniente dal vaticano
  3. aggiornamento fatti e informazioni sul sito internet GMG2002.it
  4. accoglienza pellegrini italiani in areoporto
  5. attività d'ufficio :registrazione arrivi e collocazione nelle famiglie ospitanti
  6. centralino di riferimento per eventuali problemi
  7. creazione di servizi radio con radio Maria,radio vaticana e radio tre.

Eravamo 100 ragazzi tutti uniti saldamente dal medesimo spirito di servizio,accomunati dall'ideale che ci muoveva attimo per attimo creando una rete sincronica di azioni,amicizia,comunione.Tutto il nostro agire ,l'arrivare a sera stanchi rientrava nella logica palpitante del perchè eravamo li':per CRISTO.

Non abbiamo mai perso di vista,rinsaldati dall'Eucarestia quotidiana il senso,il motore che ci aveva portati in 100 a dormire in sacco a pelo in un unico salone per tre settimane;con servizi precari.Alla fine dell'esperienza ci siamo accorti che la GMG ci aveva affidato un compito,direttamente a ciascuno di noi:ESSERE SALE DELLA TERRA E LUCE DEL MONDO in qualsiasi realtà viviamo e inoltre convinti che con CRISTO non si può "mollare" mai.