AL SIGNOR COMNADANTE
LA COMPAGNIA DEI CARABINIERI
CASALMAGGIORE
Signor Comandante,
esprimiamo a nome nostro personale - e di tutti coloro che fanno riferimento
ai nostri gruppi - i più vivi sentimenti di orgoglio all'Arma dei Carabinieri
e, per suo tramite, ai familiari delle vittime dell'attentato di Nassiriya
del 12 novembre scorso.
I Carabinieri hanno scritto in Iraq, prima dell'attentato e dopo di esso,
una pagina dai contorni eroici, di alta capacità operativa, di dedizione
alla Patria, di impegno a favore della libertà di tutti, con il silenzio
e la concretezza abituali per l'Arma.
In anni trascorsi sembrava che la Patria non fosse più una realtà
esistente perché sostituita da altri confusi e svianti concetti: il
sacrificio dei nostri soldati ed il loro limpido e determinato impegno per
la pace - perseguita "in armi", ma non solo con esse - l'ha fatta
ritrovare di colpo.
La Patria ritrovata è riconoscente ai Carabinieri, all'Esercito ed
alle Forze Armate per il loro costante e solare impegno a favore della libertà;
è anche riconoscente perché essi stanno mostrando come sia importante
ed apprezzato - in questo caso - dalle popolazioni dell'antica Babilonia il
contributo specifico che l'Italia fornisce al loro risorgimento. Il contributo
nazionale italiano è di operatività, di intelligenza, di cultura,
di buone relazioni e di soccorso alle popolazioni: i Carabinieri sono gli
interpreti concreti di queste scelte e di questo spirito nazionale che si
armonizza compiutamente con l'azione complessiva svolta dall'intera coalizione.
I nostri militari sono impegnati in Iraq, in Afganistan ed in altre difficili
situazioni internazionali dove stanno portando aiuti e soccorso: i sacrifici
di questi giorni sono serviti a portare soccorso anche all'Italia stessa spazzando
via gran parte di quell'azione di disgregazione che in vari modi e con perversa
efficacia corrode la coscienza nazionale.
Grazie Carabinieri.
Gianfranco Araldi (Forza Italia) - Fabio Penotti (Unione Democratici
Cristiani) - Boldrini Giacinto (Pensionati) - Storti Patrizia (Alleanza
Nazionale) - Roberto Adorni (Lega)